Poesia
La conquista del brevetto
Un bel giorno ero a pensare
che il paracadutista volevo fare
e per prendere il brevetto
all’anpdi mi sono iscritto
dopo un corso massacrante
e la capovolta dolorante
alla torre dei parà
per veder chi ce la fa
dopo il test per l’ammissione
all’aeroporto siamo in missione
mi danno un bel paracadute
e intorno vedo tutte facce mute
mi basta solo un pochettino
e me lo attaglio perbenino
poi distendo tutto il braccio
per il nastro di ancoraggio
stando attento ai genitali
mi adatto anche i cosciali
con un gesto di bravura
realizzo la pronta apertura
quando tutto sembra apposto
nell’aereo prendo posto
e che gran soddisfazione
quando aggancio il moschettone
si decolla e in un momento
siamo a quota cinquecento
alla porta che paura
al via mi butto all’avventura
il conto a millecinque sale
che mi si apra il principale
ma sono pronto all’occorrenza
con la maniglia dell’emergenza
infine tiro un bel respiro
e d’orizzonte fo un bel giro
è arrivato anche il momento
di girarsi controvento
sempre che porca zozzona
non mi butti fuori zona
quando infine la terra è colta
faccio una bella capovolta
poi mi alzo, stendo il viso
e mi torna anche il sorriso.